bianco e nero

come una foto. in bianco e nero. nessuna concessione al colore, alla spettacolarita', ai nuovi barbari. bianco e nero colori vividi dell'essenziale, solo l'autenticita' della forma. della sostanza. l'occhio vede e non si inganna.
"questo e' il mio segreto.
veramente semplice.
si vede bene solo con il cuore.
L'essenziale e' invisibile agli occhi."
Il piccolo principe. A.d.S-E.

mercoledì 29 maggio 2019

Di Maio povero cristo

potrei dire che mi fa pena per la sua inettitudine ma non è vero. 
penso che il povero cristo non abbia capito un granché e la sua insipienza, che non è un male in sé ma se ci governa invece si, è tanto grande quanto la sua ignoranza e cecità politica, é tanto più grave quanto più noi la paghiamo carissima. 
il reietto in ginocchio della politica italiana non comprende che questo governo in tandem con il dittatore dello stato libero di bananas è ciò che gli ha consentito di ottenere questo risultato planetario, altrimenti improbabile. é l'associazione ai 5 stelle, immaturi ed incapaci, che consente al panzone di esercitare il suo potere tonante con il vangelo in mano, è l'azione di schiacciamento di un alleato così inetto che gli permette di emergere come vincente. come un vero bullo, ma alle scuole medie, direi alla buona. 
re erode non mollera' mai un contratto così proficuo, che fa tanto bene alla lega di ferro quanto fa male agli associati, anzi già lo incentiva sulle ceneri degli umiliati arsi vivi dal fuoco di Drakaris, un'alleanza che gli porta voti e gloria e man bassa su tutto, che gli garantisce di non lavorare al ministero che gli spetterebbe per stipendio ricevuto e di far propaganda e show cooking in stato permanente, di profetizzare chiusure e confini d'acciaio come se non ci fosse un parlamento. 
da solo al governo non avrebbe modo di esibire questa boria che gli viene presentata su un piatto d'argento da un alleato in stato di opposizione cronica, pure con se stesso. 
salvini vince perché i frollini perdono, brilla di luce riflessa, piace perché i topolini annegano, cammina sulle acque perché inventa confini in mare, si ciba di scarti, quelli della grande paura che coltiva magistralmente ogni giorno, emerge arrogante, zitti tutti!, alle grida di indignazione delle opposizioni (e basta con le petizioni e raccolte firme, gli facciamo solo un piacere...). 
salvini vince e stravince in questo governo, e solo in questo, e quanto bene lo sa, e i frullini di grillo perdono voti da emorragia irrefrenabile, ciechi e ignoranti di politica, stritolati da chi sa far buon uso della voce forte, dalla politica securitaria che piace tanto, per ora, a una parte, comunque una parte, degli italiani. 
ho sempre pensato che sarebbero stati solo di passaggio, seppure incravattati e botulinizzati in sorriso permanente, gli stellari moriranno agonizzanti tra breve, già corrotti dal sapore del potere che li avvelena fino a morirne. come Geoffrey che agonizza alle sue nozze, una morte infame, già scritta al suo apparire. 
datevela a gambe, cari stupidi ragazzi, uscite da questo governo. svegliatevi. siete bullizzati: ai corsi base a scuola lo dicono, reagire e denunciare, alzarsi e andarsene, pena l'annientamento.

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