bianco e nero

come una foto. in bianco e nero. nessuna concessione al colore, alla spettacolarita', ai nuovi barbari. bianco e nero colori vividi dell'essenziale, solo l'autenticita' della forma. della sostanza. l'occhio vede e non si inganna.
"questo e' il mio segreto.
veramente semplice.
si vede bene solo con il cuore.
L'essenziale e' invisibile agli occhi."
Il piccolo principe. A.d.S-E.

giovedì 25 marzo 2010

la fragilita' ci consegna all'altro



mi piace l'ultima canzone di Grignani. il piu' fragile.
mi devo preoccupare?
da Fossati a Grignani e' come lanciarsi senza paracadute da un aereo in quota.
eppure e' una canzone disarmante.
dubbi, agitazione. "lo sai che io mi agito".
l'ammissione di una fragilita' e', in generale, un'operazione veramente coraggiosa.
tanto coraggiosa da sovvertire l'ammissione stessa.
a dispetto del fatto che la debolezza non e' una perdita ma la piu' grande opportunita' di conoscenza e avvicinamento a se stessi e agli altri di cui disponiamo.
la fragilita' ci rende umili e ci consente, come dice la canzone, di abitare le relazioni. ovvero di esserci dentro.
la debolezza esclude il dominio laddove l'amore e' il "modo" della vita, un modo in cui l'esperienza degli altri non ci insegna nulla. ognuno di noi impara da capo, ogni volta, sempre.
non lo so, questa sera va cosi'.

16 commenti:

(pesa) ha detto...

ho ascoltato la canzone, l'intonazione di grigani non mi ha mai fatto impazzire, ma il testo rimane interessante.
hai già detto tutto tu, concordo in pieno, nulla da aggiungere se non che fragilità e coraggio non sono necessariamente antitetici.
se intercederai per me presso la tua 'sorella' di blog avrò anche una citazione da lasciarti sull'argomento.
alla prossima

Anonimo ha detto...

Te dici?
io sono umile ma non sono fragile. e sono uno che non guarda all'esperienza degli altri ma non sono un debole...beh forse si. Ma sono un "debole consapevole" ovvero uno che non sa resistere alle tentazioni.
L'ammissione di fragilità la vedo come una scusa per essere coccolati e protetti.
Posso capirla da parte di un bambino ma non da parte di un adulto.
Io sono forse un po' antico...debolezza e fragilità, secondo me, poco si sposano con la sicurezza che un uomo (e una donna) dovrebbero avere...parlo di sicurezza e non di arroganza.

Io, ad esempio, sono una persona sicura...sicura che sto fine settimana non tromberò...ma dovrei sopravvivere ugualmente

Tequila Bum Bum ha detto...

uhm... non conosco la canzone, l'ascolterò sul tubo, ma sono convinta anch'io che in un certos enso ammettere di essere fragile sia già una grossa forma di forza... C'è gente che non ammetterebbe mai e poi mai di avere punti deboli, e sono quelle persone che non sanno chiedere aiuto, che non sanno fidarsi completamente di chi gli sta intorno... Io sono consapevole di essere forte, nel mio insieme di enormi debolezze... lavoro su me stessa proprio grazie alle mie fragilità...

Rossa ha detto...

pesa, brigante, mi ricatti? la citazione me la passi e basta!! lella è un po' che non la sento, e poi non mi ricordo nemmeno cosa devo chiederle!

Rossa ha detto...

io dico si, ma non è che io sia sicura. quel che dico vale per me non ha valore universale. quel che so è che per te però raramente va bene. il che è interessante se vuoi. essere un debole forse è diverso da ammettere una debolezza. la consapevolezza di una fragilità, come dice bum bum, è una forza. non lo dicevanmo qualche giorno fa? che il dubbio, su di sè e sugli altri, ci fa uomini, e donne?
anche tu sei un bambino sai...."sono sicuro di non trombare", scusa per essere coccolato e protetto..."ma no dai vieni qui piccolo, ti faccio trombare io".
Kermit Kermit...

Rossa ha detto...

vedi bum bum, quello che dici mi calza a pennello. è quello che intendevo nel post. tu capisci bene, molto bene...

Anonimo ha detto...

si ma con te non vale uffi...sei abile troppo abile :)
dubbi non vuol dire debolezze...secondo me.
io mi tengo i miei dubbi perchè mi consentono di restare aperto...sintonizzato in attesa di captare segnali...ma debole no.

Tequila Bum Bum ha detto...

Grazie Rossa... Una cosa del genere detta da te lusinga molto!
Il problema è che spesso si confonde la fragilità con il vittimismo...

Rossa ha detto...

niente debole o fragile non ti piace...se te lo consentissi forse ti innamoreresti.ecco.
senti se ammetti le tue debolezze sei più bello. va bene così?

(pesa) ha detto...

non mi permetterei mai! :-)))
la citazione è contenuta proprio in quel testo li, che non riesco a trovare altrimenti.
alla prossima

Rossa ha detto...

vigliacco...e come la risolviamo sta cosa... cita a memoria!!

(pesa) ha detto...

oh, va bene avere memoria, ma sono passati quasi 20 anni...
il senso generale era quello dell'essere comunque impreparati ad ogni nuovo amore pur sulla scorta di tutti i precedenti.
ogni volta con sentimenti ed emozioni nuove.
questo mi è rimasto in testa, non ricordo altro.
alla prossima

Anonimo ha detto...

ahahaha...ma le mie debolezze le ho ammesse già :)
sono goloso...e fatico a resistere alle tentazioni della carne...questo perchè il pesce non mi piace.

credo nei ruoli. da sempre la donna, per sua natura insicura e fragile, cerca o desidera un uomo sicuro e forte.
sono uno vecchia maniera...mi piacciono le donne, mal sopporto i cellulari, odio i navigatori satellitari e tutta l'elettronica che toglie il piacere di guidare un auto e credo che un uomo debba essere un uomo e non un "essere fragile".

Rossa ha detto...

finalmente!! o là. ti sei messo a nudo pure tu. bene. ti piacciono ruoli stabili e classici. la donna fragile e il maschio sicuro.
almeno ce lo siamo detti...no perchè non è che sia così chiaro con te a casa tua...
continui a pensare che il maschio fragile sia meno virile, e forse hai anche ragione. il tuo punto di vista lo capisco sai, non credere, e penso che tu abbia anche capito in cosa consista la fragilità di cui parlo io, ma non creiamo confusione. i punti fermi sono importanti. e tu hai i tuoi.
io sembro forte ma sono piena di punti incrinati, in amore non ne parliamo, tu ti mostri docile ma proprio non lo sei. bene.

Anonimo ha detto...

probabilmente è un altro ruolo che devo recitare.
da sempre sono stato visto come una sorta di "ancora" una persona alla quale appoggiarsi per avere conforto...perchè so ascoltare, se me lo chiedono do consigli e dico quello che penso sempre.

quindi il fatto di aver avuto sempre a che fare con persone "fragili" o "deboli" ha fatto si che non vedessi le mie di fragilità e debolezze perchè impegnato a condividere quelle altrui.
o forse non ne ho per davvero :)

Rossa ha detto...

dove sei finito Kermit. non puoi farmi questo...ciao.