venerdì 2 gennaio 2009
sapore di stelle
Toscana e ulivi.
colli e colori.
cielo e stelle.
qui e' un'altra vita.
qui e' un altro giorno.
qui e' un'altra notte.
a Milano vedo una stella. qui alzo gli occhi e ne vedo cento.
c'e' chi vive a milano, zona niguarda, una vita che gli va stretta, una vita che lo fa sorridere quando dico che sono una psichiatra. c'e' chi sorride.
c'e' chi ha il volto di chi ha vissuto ai margini e ha deciso che andare potevo solo essere meglio di rimanere.
c'e' chi e' andato a lavorare in Germania e ha trovato gli occhi pazienti di una donna.
c'e' chi e' tornato, sposato, in toscana, ad abitare in una roulotte, a lavorare in un vivaio e a coltivare un sogno.
c'e' chi ha trovato un rudere tra le colline di Volterra e, di nuovo, si e' innamorato.
c'e' chi ha lavorato per 15 anni a quel rudere e a quelle zolle, lavorato e fatto figli coltivando la terra e il proprio futuro, e ora ha le mani ruvide di un contadino, un olio che fa risorgere i morti, una cucina genuina dai sapori ineguagliabili, una casa agriturismo con cui pagare i conti.
c'e' chi sa che oltre a ciò che si può e si è, c'è ciò che si vuole e si desidera essere. non si muore come si è nati.
sono qui, ammiro questo cielo e penso che la vita ha un gusto diverso quando si nutre a questa tavola.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento