bianco e nero

come una foto. in bianco e nero. nessuna concessione al colore, alla spettacolarita', ai nuovi barbari. bianco e nero colori vividi dell'essenziale, solo l'autenticita' della forma. della sostanza. l'occhio vede e non si inganna.
"questo e' il mio segreto.
veramente semplice.
si vede bene solo con il cuore.
L'essenziale e' invisibile agli occhi."
Il piccolo principe. A.d.S-E.

domenica 13 febbraio 2011

Vollmond - la luna piena di Pina Bausch


si c'e' molta acqua in Vollmond di Pina Bausch.
moltissima acqua.
e gia' questa e' una scelta scenografica d'effetto.
ma non e' la scelta conclusiva, ne' decisiva, ne' portante.
questo spettacolo di teatro danza si sviluppa su un'idea, un pensiero, un'ispirazione molto forti, molto potenti e molto persuasivi.
qui la danza parla. oltra a mostrare dice. racconta il mondo dei rapporti, con umorismo commozione allegria e malinconia, tra l'uomo e la donna.
in fondo, e ha profondamente ragione, Pina Bausch mi ha detto una cosa: questo e' tutto. tutto si svolge qui, tutta la nostra vita si svolge qui, in questo luogo, in questi gesti, avvicinamenti e distanziamenti, rivalse, domini, scaramucce, dolori, sofferenze, schermaglie, seduzioni, sottomissioni, paure e debolezze. tutto e' qui, nella relazione tra un uomo e una donna.


sara' perche' ci credo anch'io che questo spettacolo mi ha convinta e commossa. perche' ho creduto a Pina Bausch e a cio' che mi ha raccontato e ho percepito lo spettacolo come una cosa mia. la mia identificazione e' stata totale. quei corpi erano il mio, io sentivo come sentivano loro.


credo nelle debolezze femminili, nelle sottomissioni maschili, nelle contradditorietà muliebre, nell'acidita' delle donne, nelle nevrosi femminili, nell'eterno giocare maschile, nella saggezza delle rughe, nella seduttivita' esasperata, e nella bellezza seducente, nell'inutilità delle maschere, nell'immediatezza dell'autenticita', nella commozione dell'onesta' sentimentale, nel dominio dell'amore su qualsiasi altra nostra convinzione.

tutto questo in un balletto?
si.
"io sono giovane, le mie orecchie ascoltano promesse, la mia mente e' potenza, i miei occhi vedono sogni, i miei pensieri volano altissimi. sono giovane e sono bella"..lo dice la ballerina ballando parlando gesticolando attuando abbracci e restituendo piccoli soprusi.

il corpo parla e racconta. le parole sottolineano e muovono il riso o il pianto, l'acqua scorre a fiumi in, sottile e poi torrenziale, in una notte di luna piena su un meteorite che sconvolge gli equlibri e lascia fluire tutto come in un fiume in piena.
l'acqua scorre e alla fine libera tutti. e tutto si libera.
i corpi maschili esprimono potenza, forza, espansivita', i corpi femminili sinuosita', densita', fragilita'.
gli uomini usano i muscoli. le donne i capelli.
non potete immaginare la bellezza di quei capelli lunghi -e' imperativa la potenza seduttiva dei capelli lunghi delle donne, sono strumenti di sovranita' erotica e di definizione dello spazio femmineo- immersi nell'aqua e poi lanciati nell'aria a disegnare cerchi d'acqua carichi di riflessi di luce, a prolungare all'infinito una scia di corporeita' femminile.
sfido chiunque abbia partecipato alla rappresentazione a non aver sentito fortisimo e impellente il bisogno di salire su quel palco e bagnarsi infradiciarsi lasciare andare tutto mollare le tensioni fino all'esaurimento delle forze scagliare l'acqua con i secchi e buttarsi tuffarsi urlare gridare e alla fine sentirsi cosi' stanchi da svenire.
dovevate vedere le facce dei ballerini, alla fine.
stremati, svuotati, tutta l'acqua del mondo e' passata attraverso di loro, quella sera.
e tutte le sere della loro vita in cui balleranno cosi'.


"La fragilita'? E' tutto  quello che abbiamo"
Pina Bausch

9 commenti:

Smaug ha detto...

emozioni che si godono al meglio se hai vicino qualcuno...

Rossa ha detto...

proprio vero Smaug, qualcuno giusto per te...

Unknown ha detto...

Rossa, scrivi da dea :)
Le foto sono tue?
Abbracci molteplici

enzo ha detto...

Scusami, ero loggato con il Circolo:

Rossa, scrivi da dea :)
Le foto sono tue?
Abbracci molteplici

fabrax ha detto...

Pina Bauch? Prendo nota.
Che ne pensi di Daniel Ezralow e i Momix?

laliebredemarzo ha detto...

Come hai sottolineato bene le differenze tra uomini e donne. I capelli e la loro enorme eroticità, hai ragione. Il modo di raccoglierli, il modo in cui li tocchiamo e tormentiamo, come li avvolgiamo sulle dita, o come li spostiamo dalle spalle...
Bello, c'è movimento, sempre tanta vita nei tuoi scritti.

Rossa ha detto...

circolo montenagno!! un nuovo lettore!! cos'e' dov'e' com'e' il circolo caro Enzo?
scrivo da dea mi sembra troppo ma me lo porto a casa e le foto no, non sono mie!! ma dovrei girare con la macchina fotografica, portarmela ovunque, in effetti.
ciao a presto, e grazie per il doppio splendido commento!!

Rossa ha detto...

i momix sono divertenti, molto ginnici molto spettacolari ma stiamo parlando, veramente, di due mondi comoletamente diversi. i momix appartengono all'intrattenimento creativo,ma pina bausch, marta graham, bejart e carolyn carlson...la loro e' arte!

Rossa ha detto...

i tuoi sono lunghi vero i.? ti immagino molto bella. io si, sono piu' vitale che bella, direi, ma non mi lamento affatto!!