bianco e nero

come una foto. in bianco e nero. nessuna concessione al colore, alla spettacolarita', ai nuovi barbari. bianco e nero colori vividi dell'essenziale, solo l'autenticita' della forma. della sostanza. l'occhio vede e non si inganna.
"questo e' il mio segreto.
veramente semplice.
si vede bene solo con il cuore.
L'essenziale e' invisibile agli occhi."
Il piccolo principe. A.d.S-E.

lunedì 28 febbraio 2011

Croma- BLU (a grande richiesta)

in verità veniva prima il verde.
ma, come risulta chiaro, il blu piace sopra ogni altro colore.
Christian Hartmann
"Nonostante si pensi spesso il contrario, nei colori non c’è nulla d’universale. La loro percezione, il loro uso e la loro simbologia cambiano in funzione dei luoghi, dei tempi, delle società e delle culture." ( Pastoureau)
Ahamad Masood
Steve McCurry
David Alan Harvey

il colore più amato è infatti sempre lo stesso dalla fine del diciannovesimo secolo.  in Europa, metà
della popolazione preferisce il blu, mentre il colore meno amato è il giallo. nonostante i cambiamenti
sociali e tecnologici, i gusti evolvono molto lentamente proprio perché i colori sono innanzitutto
delle categorie astratte. per spiegare la prevalenza nel mondo occidentale delle tonalità più
scure, Pastoureau, autore di Croma, ricorda che per molto tempo i colori considerati più belli erano quelli importati da lontano, ad esempio dall’Asia. erano quindi costosi e da usare con parsimonia in circostanze e luoghi eccezionali, come i palazzi e le chiese. dominava l’idea che i colori fossero troppo belli perché se ne potesse abusare. il timore che utilizzandoli troppo si finisse per svilirli e banalizzarli ha forgiato il nostro immaginario cromatico.

Lalo de Almeida

Ecocepts international

ho letto che il blu tende a diventare consensuale. la maggior parte dei grandi organismi lo ha adottato come emblema, l'ONU, l'Unesco, il consiglio d"europa, l'unione europea, per dirne alcuni.

è il colore del consenso, è un colore di pace, come ci ricordano i caschi blu dell'ONU.

Stuart Price
la simbologia gli attribuisce molte virtu': lealta', fedelta', saggezza. piu' tardi il protestantesimo gli affido' un valore morale, cone il bianco e il nero. i poeti e gli artisti del periodo romantico gli conferirono il valore della malinconia, del sogno.
il nostro blues...viene da li'.
come anche la maternity blue...la tristezza post partum.

10 commenti:

fabrax ha detto...

che meraviglia. Colore universale

Rossa ha detto...

guarda che l'ho pubblicato per te!!

Halmv ha detto...

bellissimo post, foto eccellenti.

fabrax ha detto...

grazie Rossa. Quasi quasi ti amerei per un attimo

monteamaro ha detto...

Non per fare il rompi-rompi, ma ci sono anche le auto/blù! (che non cancellano però le belle sensazioni).
Ricordo ancora quando i jeans, si chiamavano blù-jeans...tempi eroici!

Rossa ha detto...

solo per un attino fabrax? ah ah, grazie, anche io...

Rossa ha detto...

halmv, ti ringrazio. in verita' in questo post, rispetto ad altri, ho messo poco di me, solo esportato cose scritte e dette da altri. pero' il tema del colore mi piace. grazie ancora e a presto.

Rossa ha detto...

ciao monteamaro. beh le tue indicazioni sono preziose invece, chissa' quanti blu ci sono nel mondo e nelle esperienze degli altri. piu' ne arrivano qui e piu' mi fa piacere.
grazie e a presto.

Anonimo ha detto...

mi accorgo adesso che mentre scrivevi questo post io stavo vedendo Film Bleu di Kieslowski (giuro)... :)

Rossa ha detto...

Rofrano tu vai a segno!! FILM BLU, capolavoro, avrei dovuto ricordalo. film sul dolore, sullo stare dentro al dolore.
grazie