bianco e nero

come una foto. in bianco e nero. nessuna concessione al colore, alla spettacolarita', ai nuovi barbari. bianco e nero colori vividi dell'essenziale, solo l'autenticita' della forma. della sostanza. l'occhio vede e non si inganna.
"questo e' il mio segreto.
veramente semplice.
si vede bene solo con il cuore.
L'essenziale e' invisibile agli occhi."
Il piccolo principe. A.d.S-E.

giovedì 10 luglio 2008

il giornale di lotta comunista e il pitonato di just cavalli. contraddizioni di un giovedi' sera qualunque

suona il campanello. potrei dire insistentemente. ma non è del tutto esatto. brillantemente direi. quasi garrulo.
sono in tuta, sto cucinando.
apro ma è chiaro che ho un punto interrogativo stampato sulla faccia. e il suo sguardo sulla mia tuta lo conferma.
chi è? chi è.
giovane, sbarbato, faccia simpatica, un po' leninista (facile direte voi con il senno di poi) ma vi giuro un po' leninista, camicia azzurra. quasi a posto, solo stropicciata da fine giornata 32 gradi medi all'ombra. la cravatta è il primo punto di domanda. rossa, ma molto rossa, quasi arancione, di seta, quindi squillante. scendo. pantalone...mmmhh quasi un jeans ma nero, scendo ancora....orlo non fatto, pantalone ripiegato più volte su stesso. botta finale. la scarpa: puma nera all'ultimo stadio di sopravvivenza. era partito come un impiegato di banca, è finito come il solito sbarbato.
però. mi sorride con una faccia da schiaffi, è brillante, mi anticipa, battuta sul comunismo ormai morto, sarà mica morta anche lei? vivo o morto x?
mi presenta l'oggetto della sua visita.

LOTTA COMUNISTA, organo dei gruppi leninisti della sinistra comunista. Le ideologie della nuova FASE STRATEGICA.



sono morta, si, stesa, attonita. mi domando da che pianeta viene, dove sia la sua astronave. me lo vende, convinto senza fanatismi-una combinazione rara e introvabile-, ci crede. è spiritoso, credo si aspetti il peggio, la tenuta è da bravo ragazzo ma la scarpa tradisce fughe rapide al cospetto di psiconani all'assalto o leghisti dell'ultima ora. lui non sa, povero, che io ho il cuore morbido accogliente e molto molto rosso. sono impietrita e intenerita. compro e gli lascio dei soldi, uno spoposito. dario, il suo nome è dario. ciao. io sono R. lo avrei baciato, teneramente e appassionatamente come Diane Keaton bacia Warren Beatty in REDS. naturalmente.


per un attimo sono contenta, mi sento meno sola, al mondo c'è ancora qualcuno come me, dopo una giornata di lavoro, mal di testa da annientamento neuronale, spesa, multa, qualcuno, sua maestà il mio amico P., che mi invita a mollare l'analisi dati i scarsi risultati e mi ribadisce che esagero, sempre e per sempre esagero, insomma quando guarisci?
andrebbe tutto bene se non fosse che a un certo punto un visitor si appropria di me, una sorta di creatura prima albeggia poi sale impetuosa e alla fine mi mangia. si chiama senso di colpa. la mia anima comunista si è per un attimo risvegliata ma mi viene in mente che giusto ieri, per consolarmi di un compleanno che, non esagero se qualcuno mi crede, mi crea un forte turbamento di premonizione menopausale, quella stessa anima è stata momentaneamente sopraffatta da un gagliardissimo e minimale costume pitonato firmato Just Cavalli, in saldo ma non per questo regalato, che non aspettava altro che me. la mia contraddizione, la contraddizione di tutti noi milanesi sempre in pista sempre all'altezza della situazione. prima che sia irrimediabilmente troppo tardi. per il costume, per le mie curve, per la mia seduttività in odore di premenopausa, per la mia personalissima lotta comunista, per continuare a esagerare sempre. Ma sono Rossa, modero gli altri per mestiere ma non sono capace, mi dicono, pare, ancora di moderare me stessa.

4 commenti:

Unknown ha detto...

molto commovente.. Stavo per piangere.. Sai tutto, ma continui a negarlo..

Rossa ha detto...

ciao. chi sei?

Anonimo ha detto...

No, ancora non avevo capito che eri "Rossa".

Il costume è bello, perchè fartene una colpa? Le contraddizioni le abbiamo tutti, siamo umani. Nessuno è perfettamente bianco o perfettamente nero, tutti grigi. L'importante credo sia saperlo riconoscere e non avere l'ipocrisia di dichiararsi bianchi puri o neri puri.

Pure io mi sento rosso, l'avrai capito. Non ho mai comprato Lotta comunista e non so se mai lo farò. Mi ero fermato un giorno a parlare con un ragazzo che lo vendeva, voleva invitarmi ad un ciclo di conferenze su Marx e sulla necessità di applicare oggi le sue teorie. Io avevo da giorni sul mio comodino di casa un libro con alcuni scritti di Marx, affiancato ad un altro libro di Popper. mi piace ascoltare sempre più di una campana. Purtroppo Popper mi piace parecchio e condivido molte sue idee. A quel ciclo di conferenze non sono andato. Avevo paura di ritrovarmi tra fanatici che non ammettono critiche. Ero già stato deluso dalla "morte" del comunismo italiano, un'altra delusione non volevo prenderla. Ho avuto paura e ho continuato a leggere i miei libri.

Che dire sui tuoi sensi di colpa firmati Just Cavalli. Che dire se non richiamando i versi del Cirano di Guccini (oggi te l'ho citato 2 volte, ora basta).

...
Non me ne frega niente se anch'io sono sbagliato,
spiacere è il mio piacere, io amo essere odiato!

[Guccini]

Rossa ha detto...

sono Rossa per molti aspetti. oltre a quello politico indomabile-ma attualmente poco corrisposto dalla politica italiana- anche per alcuni piccoli particolari caratteriali che mi rendono, diciamo così, accesa. nel bene e nel male.
il costume è bellissimo, uno dei più belli che ho, veramente sexy, un buon acquisto direi. nelle mie contraddizioni, parecchie ovviamente, ci navigo quotidianamente e ho imparato a non drammatizzare, le accetto abbastanza amabilmente. io poi per mestiere le contraddizioni le ascolto le dipano ci sto proprio dentro, è una bestia che ho imparato a domare. almeno questa. però la tua citazione di guccini, in questo caso, non mi appartiene. o almeno non del tutto. non mi curo di far piacere le mie opinioni. le ho e basta e le dico abbastanza chiaramente, quanto meno educatamente. a meno che il rosso non divampi in me, allora...ma per quanto riguarda me, la mia persona, fisica e mentale, soprattutto femminile -ed ecco il mio JC che prende il sopravvento sull'ideologia portante- ci tengo a piacere. sono femmina e amo essere guardata. molto.

le tue letture mi sembrano interessanti, anche contrastanti. ma ho capito che sei rosso a modo tuo...