bianco e nero

come una foto. in bianco e nero. nessuna concessione al colore, alla spettacolarita', ai nuovi barbari. bianco e nero colori vividi dell'essenziale, solo l'autenticita' della forma. della sostanza. l'occhio vede e non si inganna.
"questo e' il mio segreto.
veramente semplice.
si vede bene solo con il cuore.
L'essenziale e' invisibile agli occhi."
Il piccolo principe. A.d.S-E.

domenica 7 aprile 2019

Milano Art week 4: Hans Josephson

Fondazione ICA
Hans Josephson

uno spazio a due passi da Fondazione Prada, ma di altra concezione.
ex fabbrica, tutta la zona è ex industriale ma in lenta inesorabile progressione verso la riqualificazione, di fatto solo ripulita, riverniciata (e non tutta), e messa in sicurezza.
spazi grezzi, crudi, certamente adatti alla mostra in corso.
Hans Josephson, tedesco di nascita, svizzero di adozione, faceva sculture a partire dal gesso, per poi ricoprirle in bronzo. sono forme con tratti senza dettagli, a volte si scorge un corpo, un volto o un profilo, a volte nemmeno un lineamento, ma una forma arcaica, in cui la materia è primordiale, grezza, ruvida.
potrebbe ricordare un Giacometti, ma non in sottrazione, in addizione.
donne, forse un uomo, piccoli ambienti domestici e una fortissima suggestione.











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