bianco e nero

come una foto. in bianco e nero. nessuna concessione al colore, alla spettacolarita', ai nuovi barbari. bianco e nero colori vividi dell'essenziale, solo l'autenticita' della forma. della sostanza. l'occhio vede e non si inganna.
"questo e' il mio segreto.
veramente semplice.
si vede bene solo con il cuore.
L'essenziale e' invisibile agli occhi."
Il piccolo principe. A.d.S-E.

martedì 27 giugno 2017

la solitudine è una condizione essenziale della libertà

è bellissima Villa Panza a Varese, è bellissima la mostra Tales, di Robert Wilson, a Villa Panza.
la pressione bassa mi toglie un po' di energia, vorrei però testimoniare la presenza di plurimi gioielli in questa esposizione.
la villa è solare ariosa elegante, mozzafiato.
l'esposizione ha guizzi geniali, video portraits esplorano il tempo e la forma. la morte e la materia.
il tutto sempre attraverso una rappresentazione teatrale, da buon regista Wilson accorda spazi e musica, testi e colori.
l'effetto è ipnotico, come spesso mi accade in questi frangenti mi aggiro felice tra le sale, sento una corrispondenza fortissima con quel che vedo, mi sento a casa.
Wilson esplora il respiro, la solitudine, lo spazio corporeo, l'immateria che ci sovrasta, a dispetto dei tempi. la connessione con gli spazi della villa crea effetti scenici strabilianti, davvero, uno spettacolo in corso, itinerante, permanente.

"Qui non serve misurare con il tempo, a nulla vale un anno e dieci anni non son nulla."


"C’era una volta un lupo e una volpe che si dicevano compare e comare e fecero il patto di dividere tutto quello che riuscivano a prendere."









"Si mostra così che i più imparano a conoscere solo un angolo del loro spazio, un posto alla finestra, una striscia su cui vanno avanti e indietro."



le allusioni sono magiche, pantere nero blu che respirano cautamente, sfregi su volti che sono cicatrici letterarie, tracce di narrazione, fiabe di Calvino ("Comare volpe e Compare Lupo") che ci ricordano la violazione del patto e la ferocia della vendetta, casette nel verde a ricordarci luoghi di ritiro meditativo, braccia su corpi invisibili scrivono, tutti noi scriviamo la nostra storia.
echeggiano, nello spazio vuoto ed essenziale della casetta nel giardino (di rigore luterano) le parole di Rilke tratte da Lettere a un giovane poeta:
"Necessaria è una cosa sola; solitudine, grande solitudine interiore. Volgere lo sguardo dentro sè e per ore non incontrare nessuno; questo bisogna saper ottenere."

"I racconti popolari e le favole mi hanno sempre affascinato e credo di condividere la stessa attrazione provata da Calvino” dice Robert Wilson. "Nella loro smisurata varietà e infinita ripetizione le fiabe per Calvino trascrivono le molteplici prospettive e le metamorfosi della vita. In “Comare Volpe e Compare Lupo” – favola della tradizione napoletana, trascritta per la prima volta in italiano da un giovanissimo Benedetto Croce – i due animali, legati da un patto “indissolubile”, si promisero reciproco aiuto, ma a causa dell’ingordigia, il lupo rifiutò di condividere con la volpe un agnello appena catturato segnando così il suo destino. Spesso le persone mi chiedono quali siano le idee che stanno dietro alle mie immagini. Rispondo che non interpreto il mio lavoro. L’interpretazione è per gli altri. Le Favole sono una fonte di ispirazione, dare un significato a questo lavoro limita la sua poesia e la possibilità di far nascere altre idee".

2 commenti:

corte sconta ha detto...

strepitoso!!!le parole credo siano superflue..
ciao Rouge

Rossa ha detto...

vai a vederla!! lo so che non sei comodo ma non ti pentirai, villa ed installazione strepitose. con visita guidata..