bianco e nero

come una foto. in bianco e nero. nessuna concessione al colore, alla spettacolarita', ai nuovi barbari. bianco e nero colori vividi dell'essenziale, solo l'autenticita' della forma. della sostanza. l'occhio vede e non si inganna.
"questo e' il mio segreto.
veramente semplice.
si vede bene solo con il cuore.
L'essenziale e' invisibile agli occhi."
Il piccolo principe. A.d.S-E.

venerdì 5 luglio 2019

un politico di statura mondiale

leggo l'intervista a Putin sul corriere della sera e mi dico: dice un sacco di balle.
balle sui rapporti con l'Europa, con gli Stati Uniti, con il Donbass.
come tutti questi personaggi torbidi e corrotti, ubriacati da un potere decennale che non accenna a lasciare spazio ad altri, che impartiscono vita e morte, certamente con le mani sporche di molti delitti e misfatti, ha anche imparato, ma solo ad uso dei tordi, a sembrare quello che non è, stupito delle rezioni del mondo, candido e immacolato nelle sue relazioni internazionali, seriamente interessato al bene del mondo.
potrebbe anche sembrare un'intervista seria agli occhi di un ingenuo ma c'è una spia, che lampeggia rosso fuoco e suona come una sirena spiegata alle 3 del mattino.
la frase su Berlusconi.
Silvio Berlusconi è un politico di statura mondiale.
a parte la grottesca involontaria gaffe relativa ad un uomo che per tutta la vita ha portato i tacchi per ovviare a una statura evidentemente imbarazzante per un politico che deve posare per le foto di gruppo, mi sembra universalmente condiviso che la politica del berlusca ce la siamo pesantemente smazzata solo noi, con grande vergogna rispetto al resto del mondo che si sarà fatto domande sull'incontrollabilità delle erezioni del suddetto di fonte a presunte diciotteni e sull'impossibilità dello stesso di tenersi stretta la questione entro casa propria senza farla trapelare ovunque, con grande scherno, piuttosto, della politica internazionale. penso anche che a nessuno mai potrebbe venire in mente che il cumenda sia un personaggio politico di qualsivoglia peso oltre i confini di casa nostra.
le corna nella bella storica foto del 2002 al vertice dei ministri degli esteri europei ci ha presto confermato che la simpatia inopportuna del nostro rappresentante ci avrebbe coperto di ridicolo. 
di mondiale c'è solo l'imbecillità.
una frase così spudoratamente falsa, così anmmiccante e strisciante, così risibile e inadeguata, nemmeno giustificabile alla luce dell'amicizia che lega i due, ha il valore di riportare tutte le dichiarazioni fatte nell'intervista al piano della farsa. 
balle, tutte balle caro Putin, la prossima volta stai più attento a non lasciare indizi di un'incontrollabile tendenza alla menzogna e alla mistificazione.
ma ora preoccupiamoci che l'embargo sul parmigiano venga rimosso.

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