bianco e nero

come una foto. in bianco e nero. nessuna concessione al colore, alla spettacolarita', ai nuovi barbari. bianco e nero colori vividi dell'essenziale, solo l'autenticita' della forma. della sostanza. l'occhio vede e non si inganna.
"questo e' il mio segreto.
veramente semplice.
si vede bene solo con il cuore.
L'essenziale e' invisibile agli occhi."
Il piccolo principe. A.d.S-E.

lunedì 8 settembre 2014

Genesi

l'impressione dominante è quello della potenza.
ingovernabile e molto superiore a quella dell'uomo.
perfetta e assoluta, la natura ritratta da Sebastião Salgado incombe paurosa.
a me fa paura, piccola cittadina di una grande metropoli.
la natura è infinitamente più forte della mia mente, delle mie capacità, mi mangia, mi divora.
la guardo in queste foto (troppo belle per essere vere!! ci sarà qualche trucco, no??) e mi dico che ne sono paralizzata, la natura mi domina, non ho consuetudine con questa grandezza, i miei spazi sono piccoli, angusti, non ho dimestichezza con la vastità.















la mostra è a Milano, al Palazzo della Ragione, per anni chiuso e dimenticato, ora riproposto, finalmente, nella splendida piazza Mercanti, adiacente al Duomo.
“Con questa mostra inauguriamo Palazzo della Ragione quale spazio dedicato in modo permanente ed esclusivo alla Fotografia – ha dichiarato l’assessore alla Cultura Filippo del Corno – e offriamo un contributo irrinunciabile all’approfondimento del tema di Expo 2015, che proprio a Milano interrogherà l’umanità intera sul futuro della sostenibilità per il nostro pianeta”.
Il messaggio di Genesi è infatti incredibilmente attuale oggi, nei mesi di preparazione dell’EXPO, mentre la città di Milano e il Paese riflettono sulla sostenibilità dei progetti energetici e sull’imprescindibile necessità di vivere in un rapporto più armonico con il nostro ambiente, a partire dal tema dell’alimentazione. Proprio Milano sarà nei prossimi mesi il centro nevralgico dell’attenzione mondiale per queste problematiche. Un progetto iniziato nel 2003 e durato 10 anni, un canto d’amore per la terra e un monito per gli uomini, Genesi di Sebastião Salgado rappresenta un contributo importante a questo dibattito. Con 245 eccezionali immagini che compongono un itinerario fotografico in un bianco e nero di grande incanto, la mostra racconta la rara bellezza del patrimonio unico e prezioso, di cui disponiamo: il nostro pianeta. Genesi è suddivisa in cinque sezioni che ripercorrono le zone in cui Salgado ha realizzato le fotografie: Il Pianeta Sud, I Santuari della Natura, l’Africa, Il grande Nord, l’Amazzonia e il Pantanàl. Il percorso espositivo presenta una serie di fotografie realizzate con lo scopo di immortalare un mondo in cui natura ed esseri viventi vivono ancora in equilibrio con l’ambiente.

bisognerà salvarlo si questo patrimonio, nonostante me e il mio mondo piccolo piccolo.

2 commenti:

marco eugenio ha detto...

ho visitato la mostra proprio ieri:
per alcuni aspetti è un po' estetizzante ed enfatica, con quel bianco e nero un po' ritoccato digitalmente, ma oggi la fotografia è così.
Forse è più bello ancora il catalogo, con stampe di buona qualità.
Comunque l' idea di fondo del progetto è da condividere, l' idea che l'uomo debba essere il custode del pianeta, non il suo sfruttatore e il messaggio di Salgado arriva dritto al cuore dell' osservatore delle sue fotografie, a volte un poco oleografiche, ma senz' altro efficacissime
opinioni di un semplice appassionato di foto9grafia
ciao
marco

Rossa ha detto...

come non darti ragione. ritoccate, e molto, quanto si vede, quanto dispiace. queste foto potrebbero essere meno spettacolari ma meno chiaramente false. è così ma a me non piace.
apprezzo l'effetto, mi fa effetto, ma vorrei più autenticità.
il progetto è pregevole, come dici, solo condivisibile.
grazie
Rossa