bianco e nero

come una foto. in bianco e nero. nessuna concessione al colore, alla spettacolarita', ai nuovi barbari. bianco e nero colori vividi dell'essenziale, solo l'autenticita' della forma. della sostanza. l'occhio vede e non si inganna.
"questo e' il mio segreto.
veramente semplice.
si vede bene solo con il cuore.
L'essenziale e' invisibile agli occhi."
Il piccolo principe. A.d.S-E.

domenica 16 luglio 2017

caffè sospeso

Quando un napoletano è felice per qualche ragione, invece di pagare un solo caffè, quello che berrebbe lui, ne paga due, uno per sé e uno per il cliente che viene dopo. È come offrire un caffè al resto del mondo… 
Luciano De Crescenzo

vicino al museo della Permanente, via Turati, a Milano, è sorto, da pochi mesi, un Caffè Napoli Exytus. ma scopro che ce ne sono parecchi sparsi per la città, e altri ce ne saranno.
maioliche, bancone aperto sulla strada, foto di Totò e Peppino, la lista dei "sospesi".
questa mattina mi sono presa un Posillipo. 
qualche mese fa, alla visita della mostra Love, un caffè Marocchino con una piccola pastiera (torta per la quale sono disposta a fare molte cose, praticamente qualsiasi cosa). 
ma ci sono anche le sfogliatelle ricce e la caprese.


.


un luogo delizioso. 
una sosta di gusto.
una faccenda seria.

2 commenti:

marco eugenio ha detto...

L'ho scoperto anch'io da poco, il Caffè Napoli, quello di via Giardino, centralissimo, traversa di via Mazzini.
Con barista laureato con tesi su teatro di Eduardo!
Ci ho scattato pure qualche foto, che prima o poi metterò sul blog.
Cari saluti
Marco

Rossa ha detto...

buongiorno Marco, dai mettile sul blog, voglio vedere..
in effetti stanno spuntando come funghi, questi locali.
a presto
Rossa