bianco e nero

come una foto. in bianco e nero. nessuna concessione al colore, alla spettacolarita', ai nuovi barbari. bianco e nero colori vividi dell'essenziale, solo l'autenticita' della forma. della sostanza. l'occhio vede e non si inganna.
"questo e' il mio segreto.
veramente semplice.
si vede bene solo con il cuore.
L'essenziale e' invisibile agli occhi."
Il piccolo principe. A.d.S-E.

lunedì 27 maggio 2013

MIA fair

è la stessa location in cui si svolge, a ottobre, lo yoga festival. Via Tortona, zona sempre più cool di Milano.
è la stessa concezione dell'esposizione sull'Arte Accessibile visitata, con grande successo, ad Aprile durante il Salone del Mobile.
MIA Fair, Milan Image Art Fair
padiglioni.
moltissimi.
e foto.
moltissime, ma anche di più.
troppe per ricordarle tutte.
troppe perché mi piacessero tutte.
me ne è piaciuta qualcuna, peraltro per lo più di autori già a me noti.

quel che mi sembra di annotare, da subito, è che la fotografia oggi, per rendersi appetibile, per motivi che non so, forse supponendo che per rendersi tali bisogna necessariamente essere molto originali, si complica, si arrovella, si appesantisce, perdendo di gran lunga in bellezza.
alla fine chi veramente mi piace sono gli Jodice, i Mulas, i Gardin, gli Scianna, i Branzi. i classici dei classici.
tra i giovani apprezzo quelli che non ingannano con costruzioni iperboliche, falsificazioni, foto irrealistiche, foto indigeribili, foto che somigliano più ai quadri che alla fissazione dello sguardo.
un compromesso lo devo fare, mi rassegno, il trend digitale è inarrestabile, ma non posso dire di rimanere a bocca aperta.
ne metto qui alcune, dovendo scegliere, che tra un po' mi scoppia il blog!!, sparse, mischiando le carte, vecchie e nuove, senza nomi degli autori...arrangiatevi anche un po'.
















7 commenti:

corte sconta ha detto...

le ultime due le trovo quasi magiche.buona serata papillon rouge.

Rossa ha detto...

Buongiorno c.c., la penultima è di un certo Pierre Pellegrini, ho già scritto un post su di lui, fa anche delle diapositive incredibili. Se vai a visitare il suo sito rimarrai molto stupito dalla sua bravura
a preto
Rossa

corte sconta ha detto...

GRAZIE PER L'INFORMAZIONE.DUE COSE:C.C.,NULLA CONTRO I CARABINIERI,MA C.S.MI SUONA MEGLIO."A PRETO"è UN PAESE?CIAO PAPILLON.

Rossa ha detto...

mah...non so come è venuto fuori c.c., voleva essre c.s.
scrivo veloce, spesso digito male, anche per il preto...deve essere andata così.
grazie dei commenti, anche altrove...
Rossa, papillon o farfalla.

c ha detto...

p.pellegrini è bravo,belle atmosfere(parlo da semplice spettatore)ma,chi mi ha folgorato e non conoscevo è Mulas,ancor più di maestri come scianna,gardin,ed ora bestemmio h.c.Bresson!non capisco questa ignoranza,essendo stato abbonato per anni alla rivista photo.mah..cosa pensi di raffaele morelli?buona giornata farfalla rouge.sono io che devo ringraziarti della bellezza del tuo blog(non è adularti,quindi non riprendermi,grazie.)hasta la vista.

Rossa ha detto...

Mulas è bravo, Cartier Bresson inarrivabile.
Morelli? ma cosa dici? uno psicologo da supermercato, da largo consumo di frasi consolatorie. provo orrore per certe persone che si spacciano per professionisti e dicono solo banalità. Adesso basta però, non scrivo più...

corte sconta ha detto...

non ho posizioni particolari su morelli,chiedevo un'opinione ad una esperta,ma per altri motivi.stop.ci sentiamo.