bianco e nero

come una foto. in bianco e nero. nessuna concessione al colore, alla spettacolarita', ai nuovi barbari. bianco e nero colori vividi dell'essenziale, solo l'autenticita' della forma. della sostanza. l'occhio vede e non si inganna.
"questo e' il mio segreto.
veramente semplice.
si vede bene solo con il cuore.
L'essenziale e' invisibile agli occhi."
Il piccolo principe. A.d.S-E.

domenica 14 giugno 2015

Arianteo e Mercato Metropolitano (a ridateme Palazzo Reale)

in questo bailamme di Expo e rinnovamento global-radicale cittadino milanese mi si è persa una cosa preziosissima, ahimé.
ovvero l'Arianteo.
il cinema all'aperto è per me motivo di esistere, e resistere, in estate.
non è scomparso ma è collocato non male, malissimo.
uno schifo.
fino all'anno scorso le sedi erano tre, anzi quattro.
dicasi: cortili Umanitaria, cortile Palazzo Reale, cortile Castello Sforzesco, cortile Conservatorio.
è vero che nel primo era più facile fare una coda oceanica che non entrare (molti accidenti, molte dannazioni, a li mortacci tua direbbe il Riccetto), ma sono aperte le votazioni a quale fosse il luogo più bello, bellissimo.
il mio preferito? Palazzo Reale, posto sempre garantito, aria freschissima serale, poche zanzare, parcheggio possibile nei dintorni o metropoltana davanti all'entrata, e poi...che posto...da certe posizioni si poteva sbirciare in piazza.
quest'anno? niente di tutto ciò e solo una postazione (con meno scelta) al Mercato Metropolitano.
il MM è un luogo delizioso, a Porta Genova (e ne apriranno uno simile a Porta Romana), un mercato ben fornito al chiuso dallo stile ormai omologato e a prezzi non certo regalati, molti posti a sedere all'esterno, capannoni completamente colorati da scritte e disegni street art, diverse zone con vasconi piantati a pomodori e melanzane, una vasta aerea dedicata allo street food con ape e carrozzoni adibiti a piadine, tigelle, hamburger, cibo giapp, tortellini et al e sempre riccamente corredati di posti a sedere. destinazione da definirsi, probabilmente verrà smantellato a gennaio 2016, oppure, chissà. per ora apprezzatissimo dal pubblico milanese (che ormai mi sembra popolatissimo, arrivato al miliardo di persone se ogni, e dico ogni, luogo della città, vecchio o nuovo, è affollatissimo di gente).

ma
per il cinema all'aperto, assolutamente NON CI SIAMO.
impossibile parcheggiare, file ovunque, coda in ogni strada adiacente, unico parcheggio (carissimo, molto più del biglietto del cinema, spesa complessiva intollerabile) già completo alle 8 e 30, nessuna metropolitana vicina, nessuna, il cinema non certo adagiato in uno storico cortile milanese ma solo appoggiato su una colata di cemento contornata da una parete nera che fa da confine con il nulla esterno, in fondo al mercato, comunque difficile da raggiungere ovunque si abbia la fortuna -sudatissima- di parcheggiare. io ci ho messo, parcheggiata l'auto, 20 minuti all'andata, altrettanti al ritorno (e la zona non è bellissima di notte).
VOTO: ZERO
pubblico, ovviamente scarso.
pessima idea, da dimenticare.
ritorno immediato alle vecchie collocazioni, grazie.

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