bianco e nero

come una foto. in bianco e nero. nessuna concessione al colore, alla spettacolarita', ai nuovi barbari. bianco e nero colori vividi dell'essenziale, solo l'autenticita' della forma. della sostanza. l'occhio vede e non si inganna.
"questo e' il mio segreto.
veramente semplice.
si vede bene solo con il cuore.
L'essenziale e' invisibile agli occhi."
Il piccolo principe. A.d.S-E.

lunedì 21 gennaio 2013

Salani


A Milano, durante le feste di Natale, ho visto questa bellissima esposizione.
al Castello Sforzesco, che è una meraviglia milanese, stanno creando e promuovendo interessanti iniziative. lo vedo sano, pieno di vita, pulsante, energico. mi piace questa vitalità cittadina.

“Quanto ci hanno influenzato i romanzi della «Biblioteca dei miei ragazzi»? [...] Credo che per molti di noi sia stata all’origine della formazione del nostro immaginario”.Umberto Eco, L’Espresso, 13 novembre 1988

"In occasione dei 150 anni della casa editrice Salani, è stata inaugurata al Castello Sforzesco la mostra Da Pinocchio a Harry Potter. 150 anni di illustrazione italiana dall’Archivio Salani. 1862 - 2012, promossa e prodotta dal Comune Milano - Cultura, Castello Sforzesco e Palazzo Reale con Adriano Salani Editore. L’esposizione si è svolta nella Sala Viscontea e nella Sala dei Pilastri del Castello Sforzesco nelle quali sono state esposte 300 opere grafiche provenienti dall’Archivio Salani, dalla Raccolta delle Stampe “Achille Bertarelli”, dalla Biblioteca Centrale-Palazzo Sormani di Milano, e da altre importanti biblioteche e collezioni italiane. La rassegna ha consentito al pubblico di conoscere parte dello straordinario Archivio storico Salani, patrimonio unico in Italia e in Europa, che custodisce oltre 30.000 disegni e tavole originali realizzati dai maggiori illustratori italiani ed europei: da Carlo Chiostri ed Ezio Anichini a Luigi e Maria Augusta Cavalieri, da Carlo Vitoli Russo a Ugo Signorini, da Fiorenzo e Giovanni Faorzi a Gastone Rossini, per arrivare ad artisti contemporanei del calibro di Quentin Blake, Emanuele Luzzati, Mimmo Paladino, Tullio Pericoli, Sergio Staino e Altan. Nella Sala Viscontea è stato possibile ripercorrere la storia della casa editrice Salani attraverso un percorso visivo articolato in tre sezioni. Nella prima, gli esordi del periodo di Adriano Salani, dal 1862 al 1904, attraverso le prime pubblicazioni sotto forma di fogli volanti, libretti e importanti documenti d’archivio. I periodi di ascesa e declino della Salani sono stati documentati poi attraverso le collane a partire dal 1940 fino al 1964. Sono state messe in mostra l’editoria per bambini e ragazzi dai «Primi Amici del Bambino» ai «Grandi Piccoli Libri», il ‘giallo’ inglese de «I romanzi della Sfinge» e «I romanzi azzurri», «La Biblioteca dei Miei Ragazzi», la letteratura di largo consumo dalla «Popolarissima» alla «Biblioteca delle Signorine», la produzione per ragazzi e bambini da «Le Grandi Avventure» a «I Libri Meravigliosi».Si sono potuti infine ammirare i nuovi codici figurativi dal rilancio della letteratura “rosa” al successo mondiale della saga di Harry Potter (1964-2012)."

Al termine della mostra c'era anche una piccola sezione dedicata alla vendita dei libri, e devo dire che la casa editrice ha mantenuto intatta nel tempo il rigore, e l'amore, per la bella edizione, grafica e illustrativa. li avrei comprati tutti! ho visto, o meglio ammirato, illustrazioni meravigliose, ne riporto qui solo alcune, c'era una fata turchina -al di là delle allusioni- veramente di magica bellezza. mozzafiato, in stile liberty, affascinante. ho scoperto che esiste anche un'edizione Salani della Divina Commedia illustrata da Dalì, ma anche alla mostra non vi era traccia purtroppo, ma credo che sarei disposta a molto per averla. e probabilmente non deve essere così difficile procurarsela.






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