lunedì 29 giugno 2009
Come le onde concentriche sull'acqua, così nel mio cuore le tue parole
Vorrei stare nelle tue labbra
per spegnermi nella neve
dei tuoi denti.
Vorrei stare nel tuo petto
per disfarmi in sangue.
Vorrei fra i tuoi capelli
d'oro sognare per sempre.
Che il tuo cuore si facesse
tomba del mio dolente.
Che la tua carne fosse la mia carne,
che la mia fronte fosse la tua fronte.
Vorrei che l'intera anima mia
entrasse nel tuo corpo minuto
ed essere io il tuo pensiero
ed essere io la tua bianca veste.
Per far si che t'innamorarassi
di me con passione tanto forte
da consumarti cercandomi
senza mai trovarmi.
Perchè tu gridassi
il mio nome verso ponente,
domandando di me all'acqua
bevendo triste il fiele
che prima lasciò sul cammino
il mio cuore nell'amarti.
E intanto io penetrerò
nel tuo corpo dolce e fragile,
divenendo io, donna, te stessa,
rimanendo in te per sempre,
mentre tu invano mi cerchi
da Oriente a Occidente,
finchè alla fine non ci brucerà
la fiamma grigia della morte.
Madrigale appassionato
Poesie d'amore e di erotismo
Federico Garcia Lorca
poesia d'amore. la poesia d'amore.
desiderio inappagato, inquietudine d'amore impossibile, vita autenticamente sofferta in continue avvisaglie di morte.
se fossi la tua mente, il tuo pensiero non potresti che amarmi cercandomi ogni giorno, perchè questo io ho fatto ogni giorno per te, fuso in te, tuo corpo, tua carne, tuo.
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