nell'ambito di questa rassegna di Milano artweek, un po' striminzita, si può citare la mostra, piccola e breve, al Museo della Scienza e della tecnica di Milano, di Elena Galimberti.
"Milano città aperta", l'hanno chiamata così. io penso a Rossellini ma sono fuori strada.
nelle sue fotografie, per lo più scattate dall'alto, c'è un riguardo all'architettura, alla saturazione dei colori, agli spazi ampi, alle vedute aeree. direi che, in alcune foto, l'effetto di saturazione è eccessivo e toglie naturalezza alle fotografie, consegna subito la percezione di artefatto. un peccato, in quei casi, ma l'effetto scenico è spesso piacevole.
Nessun commento:
Posta un commento