questo il benvenuto della mostra della Biennale Gherdëina. non potrei chiedere di meglio.
la mostra è di piccole dimensioni, quindi meravigliosa, e ricca di sorprese. ci sono in mostra anche opere di Hans Josephsohn, un artista che ho apprezzato molto in una bella e poco conosciuta mostra milanese del 2019 (https://nuovateoria.blogspot.com/2019/04/milano-art-week-4-hans-josephson.html).
mi piacciono moltissimo i poster che si trovano sparsi in mostra e anche in città, si possono arrotolare e portare via.
oppure
"amen"
oppure
"veije tuman curdes dal ciel" ( ho visto corde cadere dal cielo)
oppure
"urlare il cielo"
"I am Pier Paolo Pasolini"
"animal or minimal?"
sono di Marcello Maloberti che espone queste “Martellate”, una serie di slogan raccolti in quasi trent’anni di scrittura poetica in spazi pubblici, scritti in feltro nero su carta bianca, sono pause di riflessione e momenti di ispirazione a metà strada fra poesia e ironia, una sequenza di pensieri, una raccolta di frammenti impulsivi.
e così via.
vita arte natura ecologia tradizione comunità cambiamento ritrovamento speranza
" a breath? a name? – the ways of worldmaking”" da una poesia di Paul Celan, da il nome alla rassegna, respiro e nominazione.
Nessun commento:
Posta un commento