bianco e nero

come una foto. in bianco e nero. nessuna concessione al colore, alla spettacolarita', ai nuovi barbari. bianco e nero colori vividi dell'essenziale, solo l'autenticita' della forma. della sostanza. l'occhio vede e non si inganna.
"questo e' il mio segreto.
veramente semplice.
si vede bene solo con il cuore.
L'essenziale e' invisibile agli occhi."
Il piccolo principe. A.d.S-E.

lunedì 26 ottobre 2020

pandemia che è in me

sono sospesa in attesa del mio verdetto.

è cambiata l'aria, è cambiato perchè ora si la gente si ammala.

amici conoscenti colleghi familiari figli, prima erano solo gli altri, altri lontani, mai conosciuti e che mai conosceremo, andati scremati falciati, ora tocca a noi.

quanti siamo.

la creaura mitica della pandemia entra nelle nostre case e ci parla da vicino, ci suggerisce che ora è diverso, l'aria è cambiata, la storia è cambiata, l'era è finita, la biologia è segnata, il tempo è scandito, il mondo ha virato,

virato?

è diventato virale, si diceva, si dice. il virus è virale e ci infetta i pc e gli smart-phone, è il significante dominante, abbiamo virato, è virale, è veloce, una saetta, ormai mi anticipa. 

ora la sento la pandemia, ora il virus è in me.

cosa mi ha contagiata? cosa mi ha immesso nella storia di questo secolo? un gesto, una dimenticanza, una sporcizia, un giro su me stessa, un eccesso, o una parola?

forse forse una parola mi ha contagiata e mi ha disancorata dal mondo.èlì che mi sono ammalata.

qulcosa, qualcuno, è stato, e voilà, sono nel corpo mitico della storia, 2020.

anni venti del 2000.

niente d grave sto bene aspetto il tampone di rientro ma sento che qualcosa è in me, è come se avessi cambiato sguardo, cambiato età, cambiato ritmo.

la pandemia ha buttato fuori gli anziani i deboli, li ha esclusi dal gioco, ora ha risparmiato me, ma perchè? come mai io sono ancora qui? la mia vità non è ancora abbastanza, ho anocora un residuo possibile, non sono ancora troppo "lunga". vivrò di più e vivrò meglio? oppure il molosso sopra e dentro di me ha cambiato qualcosa per sempre? io non vado veloce quanto il virus sulle ali del digitale, io sono davvero lentissima in confronto.

sono al collasso, sono un'assistita, entro in un'agonia, sono privata di potere e di valore. rimango così o sono destinata a una rinascita a una ricostruzione insieme alla struttura mondo che ripartirà dopo la caduta mondiale cosmica che ci sta rovinando addosso?

perdo salute perdo legami perdo lavoro perdo sostanza, perdo o mi rigenero?

1 commento:

Unknown ha detto...

Perdo o mi rigenero? Grande,profonda domanda. Me la sono fatta anch'io. La risposta la sto ancora cercando..
Un abbraccio