bianco e nero

come una foto. in bianco e nero. nessuna concessione al colore, alla spettacolarita', ai nuovi barbari. bianco e nero colori vividi dell'essenziale, solo l'autenticita' della forma. della sostanza. l'occhio vede e non si inganna.
"questo e' il mio segreto.
veramente semplice.
si vede bene solo con il cuore.
L'essenziale e' invisibile agli occhi."
Il piccolo principe. A.d.S-E.

giovedì 21 luglio 2016

sottomissione

il fatto è che si presenta in sala con una giacca le cui maniche toccano la punta delle dita. lunghe.
lunghe anche mentre suona, meno lunghe, ma lunghe.
il fatto è che suona il piano come un genio e io sono affascinata da un genio che suona il piano.
il fatto è anche che dopo una serata deludente, e anche carica di iniziale paura, mi si presenta come un dio salvifico.
il teatro, il Parenti, è assediato dalla polizia, fuori una camionetta lampeggiante mi folgora, all'entrata dei poliziotti perquisiscono gli zaini dei ragazzi. non la mia borsa che, però, potrebbe contenere tranquillamente armi da fuoco, mi dico.
entro e mi siedo ma dopo poco mi assale la paura. è lunedì 18, il 14 il mondo è nuovamente impazzito e non sarà stata l'ultima volta e io mi sono messa a sedere in un teatro assediato dalla polizia, succedesse qualcosa non avrei via di scampo.
così si ragiona, oggi, adesso, così mi siedo a teatro, così vivo. 
sento calore alla faccia, sento pulsare, sento che sono ansiosa.
poi passa, mi dico che non posso fare diversamente, cioè vivere anche se in quel momento ho paura.
poi passa anche perchè progressivamente vengo delusa e la mia attenzione deviata.
introduce la serata certo Ranieri Polese che mi sembra non abbia molte idee in testa. si tocca di continuo, come un tic e forse per verificarne la tenuta, la testa e i capelli, la sua presentazione di Michel Houellebecq -motivo della polizia in assetto di guerra- è francamente ridicola. del suo libro, Sottomissione, cita la parte finale in cui il cinico protagonista si adatta alla supremazia islamica pensando che avrà nuove studentesse, con il velo, cui ispirarsi per le prossime avances.
d'altronde il libro, Sottomissione, non mi ha ispirato nessun pensiero, se non la riflessione di un 50enne sul viale del tramonto, cinico e triste, solo e disperato, prossimo al suicidio ma forse no, ancora aggrappato all'arrapamento sessuale come ancora di salvezza.
il testo che Houellebecq legge ripropone un personaggio in odore della stessa modalità, un vecchio solo, vicino alla morte, e ancora qualche riferimento sessuale non può mancare.
e di nuovo, per non smentirsi, a una domanda sull'attualità, così si dice, che Polese gli propone, risponde, o meglio non risponde, sostenendo, fuori tema, che le ragazze italiane gli sono sembrate infinitamente più sexy di quelle francesi. credo si riferisse alla modalità milanese, della milanese, di girare in città come fosse in spiaggia. e forse anche alla suprema elenganza delle francesi che a questa legge insana non si sottopongono. ma vai a capire che specie di bava scenda dalla bocca del signor Houellebecq, ah no, dice con convinzione che le francesi sono condizionate dall'islam, hanno paura e quindi si coprono.
questo è il livello della conversazione sostenuto al Franco Parenti in occasione di una delle ultime serate della Milansiana.
non mi soffermo sul tono della conversazione tra detto Houellebecq e certa Teresa Cremisi, che a sua volta presenta un testo semplicemente risibile sull'irritazione procuratole dell'inesattezza della ricostruzione mnemonica (qualcuno le regali un libro di Proust), la quale civetta con lo scrittore come fosse nel suo salotto di casa, con squittii e risatine, rea confessa e anche un po' oscena del godimento che le procura esercitare apertamente sulla scena il suo perfetto francese.
sto per svenire quando compare lui a salvarmi, con il suo look improbabile ma assolutamente amabile, Ramin Bahrami, Bach Mozart Bach (variazioni Goldberg) e ancora Mozart e Sibelius, nel finale.
avrei voluto baciarlo, colma di riconoscenza, ma sono inciampata nelle sue maniche.





2 commenti:

corte sconta ha detto...

ahahah ...spassosa,semplicemente.
buona serata Rouge

Rossa ha detto...

ciao Corte Sconta, buona giornata.
e grazie