diverse signore e signorine, strapagate senza motivo, si alternano sul palco e si sgolano per urlare contro la violenza sulle donne ma nel frattempo la perpetuano.
di certo non basterà il cantico dei cantici a risollevarci dalle miserie della TV italiana, ma anche mondiale, che paga 140 mila euro una signorina di nome Georgina, che non porta ahimè nulla di nulla se non la sua cosificazione.
nulla è più che un oggetto, un corpo scintillante che non ha e non sa dire nulla se non ciò che porta in platea, cioè l'uomo, pagato oltre ogni ragionevole delirio cosmico, al quale delega il motivo della sua esistenza e presenza sul palco di Sanremo. Ronaldo.
un uomo è il motivo del suo guadagno, e del suo esistere mediatico, ovvero il suo essere mogliecosaoggetto.
applausi.
la platea esulta.
molte piangono.
la cosa oggetto senza parola che si presenta sul palco, guadagna in 2 ore quello che io guadagno in 3 anni e mortifica se stessa e tutte noi con la sua esistenza-appendice alla notorietà miliardaria del suo uomo, perde il suo nome, assume valore in denaro, si mercifica, grazie al suo annullarsi, grazie all'esposizione mediatica della sua nullità.
altro che due passi indietro, qui siamo bel pieno di una regressione medievale.
folla in delirio.
standing ovation della platea.
e noi la paghiamo per questo, per il suo essere nulla, per la sua anomia, per la sua inconsistenza che la rende luccicante e desiderabile, a dispetto di quel che si condanna di continuo con inutili parole e canzoni.
mi fa pena, diciamo così, una Jebreal convinta col suo penoso discorso di fare qualcosa per la causa, sicura che il suo valore dipenda dalla parola che enuncia, peraltro davvero odiosa nella sua retorica che ulteriormente ci mortifica. ma, povera creatura, si inganna: è lì per lo spettacolo, per i giornalisti, per il corriere della sera, per la noia di una settimana dedicata al gossip.
è lì per il vestito che porta.
solo per quello.
è così cretina da non averlo capito?
finché le donne sono, sono state e saranno così cretine da farsi pagare per la curva del loro culo e per l'azzeramento del loro valore umano e per l'annientamento del loro potenziale intellettivo, le violenze non finiranno mai.
la sala è vuota
nessuno mi applaude
qualcuno sbadiglia
altre mi odiano già
gli altri, e le altre che si stanno asciugando le lacrime di commozione, sono fuori a chiedere l'autografo al dio Ronaldo, il dio che fa girare il mondo.
grazie alle Georgine di sto cazzo, intendo letteralmente, che lo sponsorizzano.
2 commenti:
Ciao Rouge... sei grande!!
ohh, ce n'è in sala uno che applaude!!!
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