Lou Andreas Salomé (ventenne), Uno sguardo sulla mia vita.
Nell'estate del 1882 Nietzsche si era cullato nella speranza di aver trovato il suo ater ego nella Signorina Salomé, e di riuscire, in sua compagnia e con il suo aiuto, a progredire verso i propri obiettivi. La Signorina Salomé non aveva intenzione di annullarsi in lui. Dal veemente desiderio di Nietzsche di intima comunanza si riconosce il carattere appassionato del suo animo. Come suonano sublimi e commoventi, in lui, l'errore e la delusione.
Ida Overbeck in Nietzsche nei ricordi e nelle testimonianze dei suoi contemporanei.
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