bianco e nero

come una foto. in bianco e nero. nessuna concessione al colore, alla spettacolarita', ai nuovi barbari. bianco e nero colori vividi dell'essenziale, solo l'autenticita' della forma. della sostanza. l'occhio vede e non si inganna.
"questo e' il mio segreto.
veramente semplice.
si vede bene solo con il cuore.
L'essenziale e' invisibile agli occhi."
Il piccolo principe. A.d.S-E.

domenica 9 ottobre 2011

la fabbrica dei sogni

Milano. domenica. stop alle macchine.
così fosse tutte le domeniche dell'anno?
sara' che oggi il sole splende, il vento spazza, la luce acceca, ma in bici per Milano alla scoperta delle meraviglie del design nel corso del Milano Design Week End e' un vero godimento. e' un lusso.
alla Triennale va in onda "La fabbrica dei sogni", mostra eccezionale. divertente, godibile e allegra. e anche ben " parlata".
oggetti fantasiosi, eleganti, bizzari, funzionali, inutili, belli, scomodi, coloratissimi, fulminanti. oggetto valore di status, oggetto valore di stile, designer paranoico direttivo o metanoico ricettivo, epifanizzazione del quotidiano che si appaga tramite il godimento del buon design, "bollitore che non funziona" di Alessi ideato durante la guerra del golfo a forma di proiettile attraversato da una freccia.
cos'è tutto questo? il valore sociale del consumismo.
per chi ha voglia di leggere, e di guardare, in questo mondo dell'immaginario in cui gli oggetti parlano per noi, parlano di noi, lascio che le immagini degli oggetti e dei fumetti raccontino del sognante, al contempo materialistico, mondo del design.





























2 commenti:

enzo ha detto...

Ogni volta mi fai sentire di una provincialità imbarazzante :)
Buongiorno!

Rossa ha detto...

ma che scemo che sei!! e tu una cittadina morta asfissiata!! che discorsi...
buongiorno.