bianco e nero

come una foto. in bianco e nero. nessuna concessione al colore, alla spettacolarita', ai nuovi barbari. bianco e nero colori vividi dell'essenziale, solo l'autenticita' della forma. della sostanza. l'occhio vede e non si inganna.
"questo e' il mio segreto.
veramente semplice.
si vede bene solo con il cuore.
L'essenziale e' invisibile agli occhi."
Il piccolo principe. A.d.S-E.

venerdì 14 luglio 2017

TV 70

se volete morire di nostalgia c'è  TV 70: Francesco Vezzoli guarda la RAI, mostra alla Fondazione Prada.

la pancia di Raffaella Carrà, è stampata nella mia memoria.

ma
più
di
tutto
e
sopra
tutte:
Mina

e
le
sue
MANI.


sigla di Milleluci, lei: ipnotica.

Mina "Non gioco più" [sigla finale "Milleluci"] Toots Thielemans, armonica from SiChiamaMina on Vimeo.

2 commenti:

Proserpina Lieve ha detto...

ciao. In quel periodo le ultime briciole di rispetto nei confronti dei telespettatori si dissiparono per sempre

Rossa ha detto...

non lo so, questa è l'ipotesi di Aldo Grasso, io credo che per almeno altri 10 anni non si siano sentiti gli effetti delle tv commerciali.
ad ogni modo, la questione è che la tv siamo noi, noi la facciamo, noi non abbiamo rispetto, la televiosione ci fa solo da specchio, da riflesso.