il poeta che legge sei tu -acrilico su tela di ivan
Colibrì
Fai conto che io dica estate,
scriva la parola “colibrì”,
la metta in una busta,
la porti giù per la discesa
fino alla buca. Quando tu aprirai
la lettera, ti verranno in mente
quei giorni e quanto,
ma proprio tanto, ti amo.
Raymond Carver
2 commenti:
"Fai conto che io dica estate...."
Incipit meraviglioso e impossibile, per dire infine la misura del proprio amore. E così ho scoperto Raymond Carver!
Ciao Rossa..
sono contenta ti sia piaciuta.
Carver ha uno strano stile, asciutto, un linguaggio a mio dire non sempre poetico. ma questa mi è piaciuta subito moltissimo.
a presto
Rossa
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