si chiama Archibald Randolph Ammons.
è un poeta, americano, morto nel 2001.
lo conosco, ora, tramite la rivista Poesia.
mi colpisce questa poesia e qualcosa che sa dire sulla poesia.
Moto
La parola non
è la cosa:
è
la costruzione di,
una targhetta per,
la cosa: la parola in
nessun modo
assomiglia
alla cosa, eccetto
come il suono
assomiglia,
come in whirr,
al suono:
la relazione
tra ciò che questo
come parole
è
a ciò che è
è tenue:
concordiamo su
questo come rete da
gettare su ciò che
è:
il dito
con cui
indicare: il
metodo con cui distinguere,
definire,
delimitare:
le poesie
sono dita, metodi,
reti,
non quello che è o
era:
ma la musica
nelle poesie
è diversa,
non indica nulla,
non intrappola alcuna
realtà, non
scommette nulla, ma
attraverso il moto del
suo moto
assomiglia
a ciò che, muovendosi, è-
il vento
sottofoglia bianco contro
l'albero.
la poesia è una forma in cui le cose vogliono venire a prendersi uno spazio nel reale.
è un ritmo, una musica che non è la cosa, come i nomi non sono le cose, è una forma che chiede una convocazione. non per fasi capire, solo per esserci.
"la poesia è l'unica forma del linguaggio che io conosca che contraddice la citazione di Lao Tse: nulla che possa esser detto a parole vale la pena di essre detto, perchè una poesia diventa qualcosa che si possa dire a parole che vale la pena di esser detto."
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2 commenti:
Vedo la poesia come un quadro che si dipinge nello scorrere dei versi.
Quando vedo il quadro sento che la poesia mi è piaciuta.
Un grande e sincero augurio di bene a te per queste feste, e per un nuovo anno sereno.
Ciao!
Paolo
carissimo Paolo, buona vigilia.
e buon natale,
e buone feste
e.
hai un tuo modo di sentire le poesie, come giusto, a me basta una parola, un a capo, un rimando perchè una poesia la senta come una poesia.
a presto.
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