che delizia e che sollazzo queste immagini di Jean-Jacques Sempé, autore che ho scoperto tramite la copertina de "la lettura".
è un noto e illustre disegnatore francese, non potevamo dubitarne, di leggiadra infinita saggezza e talento, famoso per essere l'illustratore dei libri per bambini della serie Le petit Nicolas.
non so quante ne ho viste e riviste, di queste vignette umoristiche popolate di gente comune bambini vigili psicoanalisti coppie sognanti e stantie e borghesia ottusa, e non so quanti sorrisi ho fatto, a volte anche di più. gli spazi sono grandi, i soffitti alti e gli uomini piccoli piccoli, come piccola a volte è la loro anima. il loro spirito. meglio prenderla alla leggera certa vita così ridicolmente meschina, così grottesca e dal retrogusto amaro.
e data la giornata veramente funerea, ben venga un po' di sole d'oltralpe, un po' di Parigi umoristicamente sentimentale e dolce.
Un piacere, un giorno remoto, quale rimpiangeva Marcel Proust: «Al
giardino delle Tuileries, questa mattina, il sole si è addormentato su
tutti i gradini di pietra uno dopo l’altro, come un adolescente biondo
il cui sonno leggero sia stato interrotto dal passaggio di un’ombra».
Era forse biondo le petit Nicolas?
(La Stampa.it)
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