puro godimento.
Valeria Cavalli e Claudio Intropido: nomi storici del teatro danza italiano.
infatti la messa in scena risale al 1988, e io l'ho visto la prima volta almeno 20 anni fa.nella mia prima vita, che non ricordo sempre a meraviglia...anzi.
secondo me era diverso, non ricordo di aver riso tanto, forse in questa versione remix, in mano agli attori di nuova generazione di Quelli di Grock, qualcosa è cambiato.
ma non l'energia, il gusto del mimo, delle facce bizzarre, dei gesti e del movimento sfrenato.
si sta nel caos della nostra vita, frenesia, ripetitività, paradossi relazionali, ma raccontati così sembrano quasi un privilegio.
talento, competenza, disciplina sono alla base di tutta questa esplosione di energia, vita, euforia, umorismo.
che voglia di ballare porca miseria, mi trattenevo a stento, ma comunque nella testa ballavo. con grande imbarazzo di un adolescente che prova vergogna per queste intemperanze della mezza età!
mi devo vergognare?
devo essere composta?
non devo eccedere?
lo so, sono i miei grandi peccati, quelli che fanno soffrire me e chi mi deve frequentare.
ma questa volta è sano, e mi perdono.
assolta dall'eccesso di godimento.
per chi abita a Milano, c'è modo di goderne fino al 10 di giugno.
si esce felici. e bagnati.
cha la Bausch abbia preso ispirazione da qui per il suo torrente d'acqua in Vollmond?
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