E i Dolenti avanti e indietro
Andavano - andavano - finché sembrò
Che il Senso fosse frantumato -
E quando tutti furono seduti,
Una Funzione, come un Tamburo -
Batteva - batteva - finché pensai
Che la Mente si fosse intorpidita -
E poi li udii sollevare una Cassa
E cigolare di traverso all'Anima
Con quegli stessi Stivali di Piombo, ancora,
Poi lo Spazio - iniziò a rintoccare,
Come se tutti i Cieli fossero una Campana,
E l'Esistenza, solo un Orecchio,
Ed io, e il Silenzio, una Razza estranea
Naufragata, solitaria, qui -
E poi un'Asse nella Ragione, si spezzò,
E caddi giù, e giù -
E urtai contro un Mondo, a ogni tuffo,
E Finii di sapere - allora -
1 commento:
Immensa immensa immensa
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